FestAmbiente Mediterraneo IV edizione. Cantieri della Zisa, 14-17 settembre
Cantieri culturali della Zisa, Palermo
Mostra fotografica NATIVITA’ IN SICILIA, immagini di Melo Minnella
Giovedì 22 dicembre alle 18.00 al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino è stata presentata la mostra Natività in Sicilia con immagini di Melo Minnella. la mostra si incentra su una delle festività maggiormente sentite sul territorio siciliano e nazionale. Sopravvissuto, nei secoli, nel suo genuino significato religioso, il Natale ha dato vita nel tempo a manifestazioni artistico-culturali di cui ancora oggi rimangono segni evidenti. A partire dalla novena in lingua siciliana scritta dal canonico monrealese Antonio Di Liberto, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Binidittu Annuleru, dal titolo U Viaggiu dulurusu di Maria Santissima e lu Patriarca San Giuseppi in Betlemmi, che da metà del 1700 si è diffusa in tutta l’Isola ed ancora oggi viene cantata nelle chiese o per le strade nei giorni che preparano al Natale. O Giacomo D’Orsa, colto poeta di Piana dei Greci, vissuto tra il Seicento e il Settecento e autore di un altro importante componimento poetico natalizio, il Curteggiu di li Pastura a lu Santu Bambinu Gesù. Accanto ai canti tradizionali, la tradizione siciliana del Natale ha lasciato spazio, a partire dalla metà Settecento e in seguito alle predicazioni itineranti dei diversi ordini religiosi e sulla scia di quella napoletana, alla creazione di presepi realizzati con i materiali propri dell’Isola: da quelli raffinati e pregiati della tradizione trapanese in avorio e corallo, a quelli di Caltagirone in terra cotta colorata, da quelli palermitani creati con il favo d’api a quelli nisseni creati con il marmo. E poi ancora legno, vetro e farina di grano… Di antichissima tradizione è il presepe presente nella Cappella Palatina di Palazzo dei Normanni a Palermo che raffigura la natività con la tecnica del mosaico.
La mostra, organizzata dal Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino in collaborazione con la Fondazione Ignazio Buttitta e il patrocinio del MiBACT Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale per le biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d’autore – Servizio patrimonio bibliografico ed istituti culturali e dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, è rimasta allestita fino al 7 gennaio 2017.
MIBACT per la fotografia:
nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio
#1 – Palermo
La fotografia, l’antropologia, la Sicilia: patrimoni ed esperienze.
Una giornata di studio
Sabato, 27 maggio 2017 ore 9.30
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Iniziativa promossa da Église – Associazione Culturale, con la collaborazione dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino e della Fondazione Buttitta.
Nell’ottica di definire un piano di sviluppo strategico per adattare l’intervento pubblico alle mutazioni tecniche ed economiche del settore, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha indetto gli Stati Generali della Fotografia: giornate di dibattito e di confronto con fotografi, operatori, conservatori e addetti a vario titolo ai lavori. La giornata inaugurale si è svolta a Roma il 6 aprile scorso, e la seconda il 5 maggio a Reggio Emilia, in occasione del Festival Fotografia Europea. A questi appuntamenti, ne seguiranno altri in tutta Italia. Il primo si tiene il 27 maggio 2017, a Palermo, promosso dall’Associazione Culturale Église, che riunisce giovani fotografi attivi sul territorio, con la collaborazione dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, del Museo Internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino” e della Fondazione Buttitta. Il programma della giornata è stato steso, di concerto con i promotori dell’iniziativa, da Francesco Faeta, antropologo, docente di antropologia visuale. La giornata di studi si propone di esperire un percorso capillare di dibattito e di confronto, particolarmente dedicato alla fotografia nel suo rapporto con il territorio siciliano e con speciale attenzione per la realtà antropologica. Di seguito il programma dell’iniziativa, che chiama a raccolta, studiosi, conservatori e responsabili di archivi, docenti di fotografia, fotografi e che si articolerà in tre tavole rotonde: la prima, dal titolo Scrivere con la luce di Sicilia, farà dialogare tra loro tre grandi personalità della storia della fotografia e della cultura siciliana; la seconda, dal titolo Patrimoni, tenterà una prima, indicativa, ricognizione dei patrimoni fotografici esistenti sull’isola e nell’isola e delle problematiche loro connesse; la terza, dal titolo Esperienze, attraverso il dialogo e confronto di generazioni diverse di fotografi siciliani, sonderà le possibilità del mezzo rispetto alla scrittura della storia e dell’antropologia del territorio. La giornata e le tavole rotonde saranno coordinate da Lorenza Bravetta, Ignazio Buttitta, Benedetta Donato e Francesco Faeta.